L’I.N.P.S. , con messaggio 3 dicembre 2010 n. 30703 e messaggio 26 novembre 2010, n. 29897, ha fornito ulteriori precisazioni in merito alle agevolazioni contributive dovute all’assunzione di lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali in deroga di cui all’articolo 7ter, comma 7, del D.L. 5/2009 nonché di soggetti disoccupati ai sensi dell’articolo 2, comma 151 della Legge 23 dicembre 2009, n. 191.
In merito alle assunzioni agevolate di cui all’articolo 7ter del D.L. 5/2009 l’Istituto chiarisce che l’applicazione DiResCo – il servizio online che consente di inoltrare telematicamente le dichiarazioni di responsabilità finalizzate alla fruizione dell’incentivo – è stata arricchita della funzionalità che consente di verificare, da parte di chi ha inviato la dichiarazione, se la sede competente ha definito il procedimento di fruizione dell’incentivo nonché di visualizzare la relativa comunicazione di accoglimento o rifiuto dell’incentivo.
A tal riguardo, in caso di accoglimento, le indicazioni relative alle operazioni di conguaglio presenti nella comunicazione si riferiscono ai soli datori di lavoro che trasmettono tramite flusso UNIEMENS e non dovranno essere prese in considerazione dai datori di lavoro agricolo.
Per quanto riguarda le assunzioni agevolate di cui all’articolo 2, comma 151 della Legge 23 dicembre 2009, n. 1919, il D.M. 53344 del 26 luglio 2010 - pubblicato Sulla Gazzetta Ufficiale n. 253 del 28 ottobre 2010 - ha reso operativi i criteri e le modalità per la fruizione dei suddetti incentivi.
In particolar modo, il predetto decreto ha previsto che le aziende che intendano fruire dei benefici contributivi di cui all’articolo 2, comma 151, della legge n. 191/2009, ed abbiano stipulato il contratto prima della pubblicazione dello stesso, devono inoltrare la domanda entro il mese successivo alla data di pubblicazione del decreto stesso.
Considerando che la presentazione della domanda potrà avvenire solo in via telematica, l’I.N.P.S. ha ritenuto opportuno, con messaggio 26 novembre 2010, n. 29897, che la stessa debba essere trasmessa entro il mese successivo alla pubblicazione delle suddette istruzioni.
In ogni caso, l’istituto chiarisce che tale diverso termine della presentazione delle domande non inciderà sulla possibilità delle aziende di fruire dell’incentivo in esame. Infatti, nell’ipotesi di insufficienza delle risorse finanziarie l’incentivo verrà concesso in ogni caso secondo l’ordine cronologico di stipula dei contratti di lavoro.
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