Corte di Cassazione
Sentenza 21 dicembre 2010, n. 25859
Là dove mancano i requisiti per il rapporto di au pair, le prestazioni tipiche del lavoro
domestico, rese da una straniera estranea alla famiglia, contro vitto, alloggio e
retribuzione pecuniaria, seppur modesta, dà luogo ad un rapporto di lavoro
subordinato.
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