In attesa della pubblicazione sulla GU, è stata approvata dal Parlamento la legge di stabilità per il 2011 che contiene diverse disposizioni in materia di lavoro e previdenza.
Tra le più significative segnaliamo:
- rifinanziamento, anche per il 2011, sulla base di specifici accordi governativi e per periodi non superiori a 12 mesi, degli ammortizzatori in deroga, nonché degli incentivi erogati dall'Inps per i datori di lavoro che assumono lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali in deroga o licenziati a causa della crisi;
- proroga per il 2011 del regime di detassazione dei compensi legati alla produttività ai lavoratori che hanno realizzato nel 2010 un reddito di lavoro dipendente non superiore a 40mila euro e comunque su un ammontare non superiore a 6mila euro;
- abolizione della norma che prevedeva un incremento dello 0,09% delle aliquote contributive dal 2011;
- applicazione degli sgravi contributivi nel settore agricolo a fare data dal 1° agosto 2010;
- infine, un decreto ministeriale potrà disporre un prolungamento dei trattamenti di mobilità o sostegno al reddito per quei lavoratori che maturano i requisiti per la pensione dal 2011 fino alla decorrenza prevista per la pensione stessa, anziché applicare in deroga le finestre di uscita previgenti.
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