Garante per la protezione dei dati personali, Provvedimento 21/07/2011 n. 302
Questionari preassuntivi e privacy
Il Garante per la protezione dei dati personali ha dichiarato illecito l’utilizzo dei dati ricavati da test preassuntivi in quanto in contrasto con l’art. 8 dello Statuto dei lavoratori, vietandone l’utilizzo con effetto immediato con il provvedimento n. 302 del 21/07/2011.
Il citato art. 8, infatti, vieta al datore di fare indagini ai fini dell’assunzione sulle opinioni religiose, politiche e sindacali del lavoratore nonché su tutti gli aspetti che non rilevano sotto il profilo professionale.
Lo stesso divieto è posto dall’art. 10 del Dlgs n. 276/2003 in capo alle agenzie di lavoro o ai soggetti che si occupano di preselezione.
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