Il limite legale di durata di 36 mesi potra’ essere aumentato dai contratti collettivi stipulati a livello nazionale, territoriale o aziendale, con le organizzazioni sindacali comparativamente piu’ rappresentative sul piano nazionale.
E' ammissibile la possibilita’ di stipulare il contratto di lavoro a tempo determinato per esigenze tecniche, produttive, organizzative o sostitutive, anche riferite all’attivita’ ordinaria del datore di lavoro. Questa precisazione normativa ha lo scopo di superare alcuni indirizzi giurisprudenziali che hanno riferito le predette ragioni giustificatrici del lavoro a termine soltanto ad attivita’ aziendali “non ordinarie”.
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