Anche le aziende editoriali hanno diritto all'incentivo per l'occupazione se assumono giovani fino ai 35 anni di età.
L'incentivo è pari a 5 mila euro a favore dell'azienda nei seguenti casi:
a) assunzione con contratto a tempo indeterminato;
b) ovvero trasformazione di un rapporto da tempo determinato a tempo indeterminato;
c) assunzione di giovani inferiore ai 36 anni di età, genitori di figli minori, anche affidati;
d) giovani disoccupati iscritti presso i centri per l'impiego (attenzione: la iscrizione nelle liste paritetiche Fnsi e Fieg non è requisito valido);
e) oppure giovani con un rapporto di lavoro precario: contratto a termine, di collaborazione coordinata e continuativa, di collaborazione occasionale, di somministrazione, ecc.)
.
La misura incentivante vale anche per i giornalisti iscritti all'Inpgi anche se sono tenuti preventivamente a iscriversi nella «banca dati per l'occupazione dei giovani genitori» gestita dall'INPS.
Il beneficio è cumulabile con gli altri benefici contributivi deliberati dall'Inpgi proprio in materia di assunzione di giornalisti a tempo indeterminato.
Studio Professionale di Consulenza del lavoro. Ci occupiamo di amministrazione del personale ed elaborazione paghe e contributi. I nostri punti di forza sono la tecnologia e la competenza dei nostri collaboratori. Il nostro slogan: Produciamo qualità, non solo cedolini paga. Ci occupiamo di assistenza al datore di lavoro in sede di visita ispettiva e nelle controversie di lavoro.
Cerca nel blog
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento