Attraverso una serie di modifiche apportate al D.Lgs. n.
168/2003, il decreto sulle liberalizzazioni trasforma le sezioni dei tribunali
civili specializzate in materia di proprietà industriale ed intellettuale in
sezioni specializzate in contenzioso in materia di imprese.
Le nuove sezioni,
oltre a mantenere le competenze già loro assegnate in base alla previgente
normativa, assumeranno una competenza a 360 gradi relativamente al contenzioso
delle società per azioni ed in accomandita per azioni (nonché alle società da
queste controllate o che le controllano), per le cause tra soci della società,
tra i soci e la società, inerenti le partecipazioni sociali, di impugnazione di
deliberazioni e decisioni di organi sociali, di responsabilità contro gli organi
sociali, aventi ad oggetto i patti parasociali, ecc.
Alle nuove sezioni è
inoltre devoluta la competenza anche per le class action e per il contenzioso
sugli appalti pubblici (ovviamente limitatamente alle questioni devolute alla
cognizione del giudice ordinario, che sono poi quelle relative all'esecuzione
del contratto).
Si segnala che per controversie devolute alla competenza delle
sezioni specializzate, è previsto un forte aumento del contributo unificato
(quadruplicato per il primo grado). Le disposizioni in esame si applicheranno ai
giudizi instaurati dopo il 90° giorno dall'entrata in vigore del presente
decreto (quindi dal 23 aprile 2012).
(D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, art.
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